Descrizione
Il miele di castagno deriva da castagneti naturali, è di colore molto scuro, con tonalità che, a seconda delle zone di provenienza, vanno dall’ambra scuro al nero; viene prodotto un po’ in tutta la penisola italiana nella fascia montana e collinare, dove crescono appunto i castagni. Questo miele, avendo un contenuto maggiore di fruttosio piuttosto che di glucosio, tende a rimanere liquido con una cristallizzazione ritardata; il suo aroma è forte e intenso, mentre il sapore non è esattamente dolce, ha infatti un gusto particolare, gradevolmente amarognolo, con un retrogusto leggermente amaro e persistente che lascia la bocca asciutta. Per merito del suo profumo forte e penetrante, con una piacevole nota tannica, incontra il gusto di molti estimatori.
Utilizzo, abbinamento e benefici
Per il suo gusto particolare, il miele di castagno è ritenuto poco adatto come dolcificante, mentre si accompagna perfettamente ai formaggi, meglio se non eccessivamente piccanti. Ad esempio è ritenuto ottimo per i formaggi stagionati di capra e misto di capra, o anche per alcuni formaggi meno stagionati o vaccini, quali ad esempio il Raschera Dop, il Puzzone di Moena, il Caprino Ossolano, ma anche altri tipi quali il Caciocavallo, il Parmigiano Reggiano e la Caciotta toscana. Il miele di castagno è anche indicato in alcune ricette per aromatizzare le carni. come alcuni piatti a base di arrosti.
In genere tra le caratteristiche del miele c’è quella di essere leggermente lassativo, mentre il miele di castagno ha l’effetto contrario, oltre ad avere proprietà antispasmodiche. È emolliente e lubrificante, aiuta così a guarire dalle affezioni respiratorie e dalla tosse persistente, lenisce i problemi di digestione causati da ulcere gastriche. Inoltre favorisce la circolazione sanguigna, è antispasmodico, astringente, disinfettante delle vie urinarie. Consigliato per anziani e bambini.
Giorgia Caretti –
Miele eccezionale, spedizione rapida.
Consigliatissimo! 😊